L’allattamento nella vita quotidiana
Allattamento e lavoro
La ripresa dell’attività professionale non è motivo per cessare anzitempo l’allattamento. Anzi, è un motivo per continuare ad allattare perché il bambino sentirà la mancanza della mamma durante la sua assenza. Allattandolo può fare di nuovo "il pieno" con la Sua vicinanza. Tuttavia è richiesta una certa quantità di organizzazione. In questo contesto è importante che informi tempestivamente il Suo datore di lavoro che intende continuare ad allattare. Chiarisca se è possibile allattare sul posto di lavoro, se può lasciare il posto di lavoro per allattare o se ha la possibilità di lavorare da casa o estrarre il latte sul posto di lavoro.
Se desidera estrarre il latte materno, è opportuno cominciare con l’estrazione del latte tre settimane prima della ripresa del lavoro per creare una piccola riserva. Può noleggiare o acquistare un tiralatte. Con Calypso-To-Go acquista un tiralatte con cui può estrarre molto silenziosamente il latte materno sul posto di lavoro, conservarlo fresco e trasportarlo a casa in sicurezza.
- Se fa fatica ad estrarre latte materno a sufficienza, provi ad allattare al mattino con un seno ed estrarre latte dall’altro seno.
- Il bebè ha bisogno di tempo per abituarsi al biberon, a volte si devono fare vari tentativi. Spesso beve meglio se il biberon viene tenuto dal papà, da una babysitter o dai nonni.
- Allatti il bebè prima di uscire di casa anche se non è la sua ora abituale.
- Scelga indumenti che Le consentano di estrarre il latte con discrezione.
- Preveda all’incirca 30 minuti per la preparazione del tiralatte, l’estrazione e la pulizia del set tiralatte.
- Per conservare la lattopoiesi in una mamma che ha solo allattato, è opportuno estrarre il latte ogni 3-4 ore. Dopo
- l’introduzione del cibo supplementare a circa sei mesi, la frequenza di estrazione si riduce.
- Durante la notte e nelle giornate libere dal lavoro può continuare ad allattare il Suo bebè secondo il suo bisogno.
